Ciclocross, la squadra di Iserbyt e gli organizzatori della gara denunciano il lanciatore di birra: “Il caso sarà trattato con la massima priorità”
La stagione del ciclocross è appena iniziato e subito un episodio spiacevole ne ha macchiato lo svolgimento. Come già avvenuto in passato, uno spettatore di una gara, in questo caso il Koppenbergcross 2024, non ha trovato di meglio da fare che non lanciare il contenuto di un bicchiere di birra nei confronti di un corridore, nello specifico Eli Iserbyt. L’uomo era stato subito individuato dalle forze dell’ordine, anche grazie alle riprese televisive, presenti lungo il circuito della prova inserita nel calendario dell‘X2O Trofee e accompagnato all’uscita. Le conseguenze per lui, però, non si esauriranno lì.
Sia la squadra di Iserbyt, la Pauwels Sauzen-Bingoal, che Golazo, ovvero l’agenzia che organizza la gara, sporgeranno denuncia congiunta nei confronti dello spettatore, per il quale potrebbe configurarsi il reato di aggressione e minacce. “Persone così devono starsene a casa – le parole del direttore della squadra di Iserbyt, Jurgen Mettepenningen, raccolte da Het Nieuwsblad – Queste cose non devono avere spazio nel ciclocross, che è uno sport bellissimo. Bisogna tifare per qualcuno, non contro qualcuno”.
Iserbyt, peraltro, è stato bersaglio di molti comportamenti impropri sui social, a seguito di quanto accaduto con Ryan Kamp in una gara di qualche settimana fa: “Anche quelle persone, che si piazzano dietro le tastiere e insultano, sono stupide”, il commento di Mettepenningen.
“Questo non rimarrà il giorno migliore della vita di quello spettatore – le parole di Christoph Impens, portavoce degli organizzatori del Koppenbergcross – Sul momento, abbiamo riguardato subito le immagini nella stanza di controllo e le abbiamo inviate al nostro personale lungo il percorso. Una volta identificata la persona, l’abbiamo subito accompagnata dagli agenti di polizia in servizio”.
Secondo quel che riporta la testata belga, la polizia avrebbe già aperto il procedimento nei confronti dello spettatore, procedimento che verrà “trattato con la massima priorità”. Il giudice potrebbe proporre anche una risoluzione amichevole, ma c’è anche la possibilità che il lanciatore di birra finisca a processo. Di sicuro, comunque, l’accaduto non rimarrà senza conseguenze per l’uomo.
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